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E via ai botti di fine anno!

Cari amici reduci dalle giornate natalizie, nemmeno il tempo di digerire il panettone e gli immancabili tortellini in brodo (tipico del natale dalle nonne, molto hollywoodiano) che subito ci si presenta il problema di organizzarsi per la notte di San Silvestro. Componente fondamentale, oltre ai brindisi con Champagne o Spumante ( qui trovate una piccola guida alla scelta), sono i classici botti di fine anno, siano essi semplici fontane o elaborati fuochi d’artificio.

botti fine anno
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In passato si potevano trovare facilmente solo piccole fontanelle colorate, infatti i più famosi Raudi e Magnum (o Zeus a seconda del produttore) erano acquistabili solo presso centri autorizzati, tra cui le armerie.

Fortunatamente il Decreto Legislativo n. 123 del 29 luglio 2015 ha riclassificato le categorie in cui il materiale esplodente ludico viene suddiviso e regolamentato in ottica vendita e fruizione. Ora è infatti possibile acquistare gran parte dei petardi tanto cari ai giovani anche presso la grande distribuzione, con delle piccole modifiche. Sono state rese le micce più facilmente utilizzabili e adeguate agli standard minimi di sicurezza (V Categoria ,Gruppo D o E). Ben inteso che il loro acquisto rimane spesso riservato ai maggiorenni. Al contrario, ha riposizionato tra il materiale acquistabile solo con licenza (tipo porto d’armi ecc.) quelli che hanno causato incidenti.

Ad ogni modo, che si tratti di piccoli petardi, fontane o gruppi di fuochi più complessi vi sono degli accorgimenti necessari da tenere in considerazione:

I 3 accorgimenti quando si usano botti e fuochi d’artificio in generale

  1. miccia botti
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    La miccia. Vero e proprio indice della sicurezza di un petardo, dev’essere di lunghezza adeguata, facile accesso e che dia una latenza tale da potersi allontanare. Il problema principale dei botti illegali è proprio questa: nonostante abbiano spesso micce lunghissime (ad es il “Pallone di Maradona”), non garantiscono una durata tale da poter accendere e allontanarsi in tempo. Purtroppo l’appello alla sola lunghezza è fuorviante.

  2. L’omologazione. Sembra superfluo dirlo, ma un prodotto senza omologazione CE non è autorizzato e quasi sicuramente illegale e fuori norma di sicurezza A tal scopo è bene notare la differenza tra CE e C E: il primo indica l’omologazione della Comunità Europea (ora Unione), il secondo indica il marchio di China Export.
  3. stabilità con i botti
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    Il posizionamento. Mai posizionare i fuochi d’artificio vicino a materiale infiammabile, vetro o altri frangibili. In caso si tratti di fuochi elaborati è necessario che siano posizionati in piano e lontano da case o alberi; infatti il rinculo potrebbe far rovesciare il blocco di lancio.

 

 

 

 

Ad ogni modo ulteriori informazioni si possono trovare sul sito della Polizia di Stato .